Informazioni Generali

La Corte di Appello esercita la giurisdizione in un ambito territoriale denominato Distretto, con sede nella cttà capoluogo di regione.

Per quanto concerne la Lombardia, in ragione dell'estensione territoriale e del grande bacino di utenza, i distretti sono, invece, due: Milano e Brescia.

La funzione principale della Corte di Appello è la decisione sulle impugnazioni proposte contro le sentenze rese dai Tribunali (sia in materia civile che penale) e dalle Corti di Assise.

Presso ogni Distretto di Corte di Appello insiste anche una Procura Generale della Repubblica che esercita funzioni principalmente penali.

In ogni capoluogo di Distretto hanno sede anche il Tribunale per i minorenni, il Tribunale di Sorveglianza e l'Ufficio di Sorveglianza (presente sia a Brescia, sia a Mantova per il collegamento con il relativo istituto di pena).

 

Quanto alla dimensione territoriale, il Distretto di Corte di Appello comprende uno o più circondari, ognuno dei quali definisce la competenza territoriale del relativo Tribunale ordinario. Il Distretto di Brescia comprende i circondari su cui insistono rispettivamente i Tribunali di Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova.

In diversi casi, però il cicondario non rappresenta il limite alla giurisdizione del Tribunale, infatti alcune sezioni del Tribunale di Brescia (poichè Tribunale ordinario che insiste nella sede del Distretto di Corte di Appello) hanno carattere distrettuale, sono cioè competenti a decidere i procedimenti relativi a tutto il territorio del Distretto.

Alcuni tra I casi più evidenti sono rappresentati da:

- la Sezione V civile,  sezione specializzata in materia di impresa (Tribunale delle imprese);

- la Sezione VII civile, sezione immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'U.E.;

- la Sezione IV penale, sezione specializzata in materia di misure di prevenzione. 

 

I Tribunali ordinari sono organi giurisdizionali competenti a decidere nei procedimenti in materia:

CIVILE: svolgono funzione di giudice di primo grado e di giudice di appello rispetto alle sentenze pronunciate dal giudice di pace; deliberano inoltre in camera di consiglio nelle materie di giurisdizione volontaria.

A seconda dei casi, il giudice può avere composizione collegiale (tre menbri) o monocratica (membro unico)

 

PENALE: svolgono funzioni di giudice di primo grado. Possono giudicare in composizione monocratica (1 giudice togato) o in composizione collegiale (tre giudici togati) nelle ipotesi espressamente previste. 

La competenza è riservata alla Corte d'Assise per i reati di maggiore gravità (art. 5 c.p.p.). 

Questo caso trraduce in realtà il principio costituzionale della partecipazione popolare diretta all'amministrazione della giustizia (art. 102, comma 3, Cost.), infatti la Corte d'Assise è composta da 2 giudici togati (un Presidente e un giudice a latere) più sei giudici laici (giudici popolari estratti a sorte tra i cittadini italiani di età compresa tra  30 e i 65 anni che siano iscritti in apposito albo).

 

In ogni Circondario di Tribunale opera altresì un Ufficio del Giudice di pace, organo monocratico  composti da un giudice onorario con  competenza in materia civile e limitata competenza in materia penale.

Accanto ad ogni Tribunale e con medesima competenza territoriale, la legge ha previsto l'esitenza di un Procura della Repubblica che esercita funzioni prettamente penali. Competenza più estesa, in quanto esclusiva per reati di particolare gravità, hanno invece le Procure della Repubblica presso il Tribunale Capoluogo del Distretto, quale appunto quella di Brescia.